Politica e pregiudizi

Bush è più buono di Veltroni:va in Africa e aiuta i bimbi

Alberti Eva

  "Morale della favola: il cattivo è buono, i buoni sono delle schiappe e sui pregiudizi è sempre meno fare meno affidamento possibile. Protagonisti: George W. Bush nel ruolo di cattivo, Walter Veltroni (e soci) in quello dei buoni e tutti noi  - chi più chi meno - in quello dei detentori di pregiudizi. Trama: l'ex presidente degli Stati Uniti d'America nonché uomo policio più detestato del pianeta, zitto zitto, se ne va in Africa a salvare un mucchio di bambini malati. Comprensibile lo smarrimento del pubblico", racconta Marco Gorra in edicola su Libero in edicola oggi. Che succede? Succede che l'ex inquilino della Casa Bianca, forse il più odiato e criticato di tutti i tempi, bollato come guerrafondaio dai pacifisti dei tutto il mondo, ha deciso di dedicarsi alla beneficenza e alla costruzione di ospedali in Zambia. E, a differenza di altri ex come Carter o Clinton, si è tenuto lontano dai media. Chissà cosa ne pensa il nostro "Uolter l'africano", che ad andare a costruire ospedali nel Continente Nero non ci ha mai pensato. Leggi il commento di Marco Gorra su Libero in edicola oggi, martedì 10 luglio