Il tormentone

L'sms di Sabina Began: "Stanotte ho perso il figlio"

Matteo Legnani

  "Caro Dago... io ho perso questa notte il bambino. Ti prego aiutami così nessuno ne parla più. Ho sbagliato io in tutto. Mi dispiace". Un sms, poche parole: così Sabina Began mette la parola fine, nel modo più triste, al tormentone sulla paternità del figlio che aspettava. Un fulmine a ciel sereno, a poche ore dalla sua intervista sul Fatto Quotidiano in cui l'Ape regina, fedelissima di Silvio Berlusconi, aveva annunciato che il figlio di cui era in attesa era proprio del Cavaliere. Il ritratto del Cav - Al quotidiano diretto da Antonio Padellaro la Began ha descritto un Berlusconi lucidissimo, persino dimagrito, pieno di energia. Ma anche sofferente per le sue creature (Mediaset e Milan) in difficoltà. E depresso, Anzi "depressissimo", per "un mondo di serpi in cui non può mai essere se stesso". L'Ape regina, la donna più fedele al leader del Pdl dai tempi della separazione da Veronica Lario, confermava così l'immagine che l'altro giorno aveva dipinto del Cavaliere il direttore de Il Giornale e fondatore di Libero, Vittorio Feltri. Il gossip - Quindi sganciava la bomba che avrebbe potuto avere un peso non indifferente sulle fortune di Berlusconi nell'ormai imminente campagna elettorale. Il figlio che aspettava era di Silvio: "Sono andata solo con lui", si limitava a dire a proposito del pancione. Cosa che aveva già lasciato intendere qualche tempo fa sempre sul sito di gossip Dagospia, ma che non aveva mai detto in modo così esplicito. L'Ape regina, sulle pagine anti-Cav del quotidiano di Padellaro-Travaglio, riversa sull'ex premier il solito miele (da cui il soprannome che s'è guadagnata): "Lui è magico, è meraviglioso, è come superman". E poi "dolce, colmo di sfumature, sensibilissimo".