Colpo di fulmine

Pd, il ministro Dario Franceschini innamorato perso sposerà Michela Di Biase

Giovanni Ruggiero

Galeotta fu la sezione del partito. Da allora per il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini e Michela Di Biase, presidente della commissione cultura al Campidoglio, è scattato il colpo di fulmine che ha fatto perdere la testa al Ben Affleck ferrarese, ne è nato un fidanzamento di quattro anni che ora fiorisce in nozze. L'annuncio lo ha dato La Nuova Ferrara che pubblica le pubblicazioni di matrimonio affisse al Comune emiliano. Dario è uno che sa cogliere la palla al balzo, separato dalla moglie Silvia intorno al 2010, dopo 24 anni e due figlie. Proprio in quel periodo Franceschini e la Di Biase hanno cominciato a frequentarsi. I ferraresi da tempo li hanno avvistati insieme, Franceschi ormai la presentava ad amici e conoscenti come la sua compagna e con lei si accompagnava in bicicletta per raggiungere le mostre a palazzo Diamanti. Chi è la sposa - La consacrazione mediatica è arrivata poi sul red carpet del festival di Cannes, dove la coppia è stata immortalata in abito da sera. Ma i più ricorderanno l'endoresment del ministro prima lettiano e poi renziano che con un sms ad amici e militanti romani aveva suggerito il voto alla compagna candidata al consiglio comunale di Roma. Botto di preferenze per la Di Biase con oltre 4 mila voti, ma anche un nervo per capello per la giovane consigliera il cui merito elettorale per i più malpensanti sarebbe stato quell'appoggio pesante all'interno del partito. Lei ex Ds, 34 anni con una laurea in Lettere e filosofia, lui ex Ppi, 55 anni e follemente innamorato, in barba ai 21 anni di differenza.