Il Codacons denuncia alla Gdf Bruno Vespa: "Ha fatto pubblicità al tabacco"
Una tegola in testa per Bruno Vespa. Il Codacons, l'associazione che difende i diritti dei consumatori ha diramato una nota in cui viene chiesta alla Rai la sospensione del conduttore, ‘reo' di aver fatto pubblicità occulta al fumo nel corso dell'ultima puntata di Porta a Porta. “Bruno Vespa ci ricasca – si legge nella mail che abbiamo ricevuto - e torna a fare pubblicità ad un noto marchio di sigarette. Lo denuncia il Codacons, che chiama in causa un servizio sulla Ferrari trasmesso ieri da ‘Porta a Porta'. Nonostante la sanzione ricevuta dal conduttore nel 1999 da parte della Guardia di Finanza - a seguito di un esposto dell'associazione - per aver mostrato negli studi di ‘Porta a porta' una monoposto Ferrari con lo sponsor Marlboro in bella mostra, Vespa è apparso ieri recidivo, esibendo ancora una volta il bolide attraverso numerose inquadrature che mettevano in evidenza il marchio di sigarette”. "Denuncia alla Gdf" - “Come noto – spiega l'associazione - la legislazione vigente vieta in modo categorico qualsiasi forma di pubblicità, palese od occulta, ai produttori di tabacco. La legge 10 aprile 1962, n. 165, tuttora in vigore, dispone testualmente: ‘La propaganda pubblicitaria di qualsiasi prodotto da fumo, nazionale od estero, è vietata'”. “Siamo costretti a denunciare nuovamente Bruno Vespa alla Guardia di Finanza e all'Antitrust – si conclude la nota - chiedendo di elevare una nuova sanzione in merito alla pubblicità occulta al tabacco andata in onda ieri. Considerata inoltre l'aggravante della recidiva, inoltriamo una istanza alla Rai affinché sospenda il conduttore per violazione del codice etico della rete”.