Udc allo sbando

Casini, che delusione: neanche la moglie Azzurra ha votato per lui

Giulio Bucchi

  Vatti a fidare degli amici, ma pure dei parenti. Pierferdinando Casini esce scornato dalle ultime elezioni, con la sua Udc ridotatta a un infinitesimale 1,78% ed entrata alla Camera soltanto perché in coalizione c'era chi stava messo peggio, cioè Gianfranco Fini. Amici, appunto. Né Fini né soprattutto Mario Monti hanno dato un gran sostegno a Pierferdy. Ognuno ha corso per sé, quasi vergognandosi reciprocamente. Mai una foto, mai una citazione, mai una parola di conforto. Risultato: un bagno di sangue. Il guaio, per Casini, è che non aveva nemmeno una spalla su cui piangere. La moglie Azzurra Caltagirone, per dire, non ha nemmeno votato per lui. Anzi, non ha proprio votato. Come rivela Gian Maria De Francesco sul Giornale, la signora era alle Maldive con i figli Caterina e Francesco ed è atterrata a Fiumicino troppo tardi per andare alle urne, lunedì alle 19.35. La ics della moglie non avrebbe cambiato gli equilibri, ma di certo rende bene l'idea di leader che voleva essere al centro dei moderati e che ora non è nemmeno il primo pensiero della moglie.