Dopo la grazia

Sallusti, caso Dreyfus: sospeso 3 mesi dall'Ordine della Lombardia, "buffoni"

Giulio Bucchi

Nuovi guai per Alessandro Sallusti. Il consiglio regionale dell'Ordine dei giornalisti della Lombardia ha sospeso per tre mesi il direttore del Giornale, ex direttore responsabile di Libero, per il caso Dreyfus/Renato Farina. La sanzione, si spiega in una nota, è stata presa "in relazione agli articoli, apparsi su Libero nel marzo 2007, sulla falsa notizia della ragazzina torinese che sarebbe stata costretta ad abortire per decisione di un giudice minorile, notizia mai seguita da rettifica". Lo scorso novembre Sallusti è stato condannato per omesso controllo a 14 mesi di carcere per il reato di diffamazione, pena poi commutata in domiciliari e in seguito in multa su intervento del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. La decisione, si spiega nella nota, è stata presa "a maggioranza" dal consiglio regionale dell'Odg: "La sanzione a Sallusti - si precisa - resta sospesa fino al termine per la presentazione dell'eventuale giudizio d'Appello al Consiglio nazionale dell'Ordine". La replica di Sallusti: "Colleghi buffoni" - "Graziato" dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per "manifesta ingiustizia" ma "condannato dai colleghi a tre mesi di sospensione". E' lo stesso direttore del Giornale ad annunciare su Twitter la decisione dell'Ordine lombardo. La conclusione, rivolta ai giornalisti che lo hanno "processato", è durissima: "Buffoni.