Su un settimanale

I polacchi sbattono la merkelnel campo di concentramento

Matteo Legnani

Fresca fresca di richiesta danni da 162 miliardi di euro dalla Grecia come risarcimento per l'occupazione nazista, la cancelliera tedesca Angela Merkel si è trovata oggi sbattuta in un campo di concentramento dal settimanale polacco Uwazam Rze. Una foto in bianconero. Un foulard sulla testa. Un pigiama a strisce abbottonato fino al collo. Due occhi tristi e fissi all'orizzonte dietro a un filo spinato di un campo di concentramento. Il magazine ha raffigurato la cancelliera in prima pagina col titolo "La falsificazione della storia". Un'immagine che ha scatenato grosse polemiche in Germania, ma che è la replica polacca a un documentario mandato in onda dalla rete televisiva tedesca Zdf, nel quale si raffiguravano dei partigiani polacchi anti-semiti. Nel filmato si vede un partigiano che afferma: «Affoghiamo gli ebrei come topi». Dopo la visione del documentario, il diplomatico polacco Jerzy Marganski aveva scritto una lettera all'emittente televisiva per esprimere il suo disgusto.