Porno star in politica

Cicciolina si candida al Campidoglio per legalizzare la prostituzione

Nicoletta Orlandi Posti

  Il Pli (partito liberale italiano) punta su Cicciolina per prendere voti a Roma. L'ex porno star è infatti candidata alle prossime comunali nel partito guidato oggi da Stefano De Luca. La decisione di Ilona Staller sarebbe maturata dopo un incontro con il segretario, con il presidente Enzo Palumbo e il presidente dell'associazione Liberalitalia, Edoardo De Blasio durante il quale si sarebbero tutti trovati d'accordo sul programma politico e in particolare l'impegno per i diritti civili. In particolare, secondo quando rivela il Corriere della Sera, l'ex deputata radicale, punta al "riconoscimento legale delle coppie di fatto, la legalizzazione della prostituzione, la liberalizzazione delle droghe leggere, la tutela della dignità dei detenuti". Dopo l'avventura in parlamento nel lontano 1987 la signora Staller ha provato più volte a rimanere nell'ambiente. Ma senza troppo successo, neanche nella sua Ungheria dove nel 2002 non riuscì a farsi eleggere. Provò allora alle comunali di Monza ma la sua lista "I Libertari" fu un floop.  Recentemente Cicciolina aveva espresso l'intenzione rientrare in politica, fondando un partito "ottimista-futurista" (Democrazia Natura Amore) e poi di candidarsi a sindaco di Milano. Ma, evidentemente, la sua scelta è poi caduta sulla Capitale.