Botta e risposta

Renzi ai 5 stelle:"Solo dei ragionieri"Crimi a muso duro:"Sindaco per finta"

Matteo Legnani

Che loro parlino (quasi) solo di soldi, diarie, indennità, rimborsi e roba varia non è poi tanto lontano dalla verità. Ma essendo giusto un pochino permalosi, farlo notare ai 5 stelle non è facile. Lo ha fatto, nei giorni scorsi, Matteo Renzi. E puntuale è arrivata la reprimenda stizzita di uno dei due manichini di Beppe Grillo in Parlamento, in questo caso il capogruppo al Senato Vito Crimi. Il quale ha replicato al "rottamatore" Pd dicendo di non prendere "lezioni da una persona che e' stata eletta per fare il sindaco e non lo ha mai fatto, ma da due anni fa campagna elettorale permanente". Ai microfoni di Radio 24, Crimi ha poi suggerito a Renzi di andare "a fare il sindaco prima di fare le lezioncine agli altri movimenti democratici. E gli dico di informarsi in modo diverso, non guardi solo giornali e tv ma guardi i siti istituzionali". Strano che non abbia avuto da ridire, già che c'era, anche sul giubbottino stile-Fonzie.