Preoccupazioni

Francesca Pascale: "Basta, state uccidendo Berlusconi"

Nicoletta Orlandi Posti

Sempre un passo indietro, affettuosità mai esibite, in pubblico la scelta dei sorrisi al posto delle parole. Ma alla fine Francesca Pascale è sbottata: "Me lo state uccidendo". La fidanzata di Silvio Berlusconi, nel racconto di Fabrizio Roncone sul Corriere su uno dei tanti consigli di guerra delle ultime tremende ore a Palazzo Grazioli, non è riuscita a controllarsi come invece fa di solito. E ha parlato d'impeto, scrive Roncone, osservando da vicino il suo uomo che se è certamente deciso a non mollare è pure inevitabilmente stanco, profondamente amareggiato. Un urlo quasi soffocato. Uno scatto di rabbia. Una frase - viene spiegato - di affetto profondo. Poi però l'hanno vista mordersi le labbra e allontanarsi in corridoio, chicchissima nel suo tailleur blu e bianco, e tenendo in braccio Dudù, un barboncino che, dicono, abbaia solo a Daniele Capezzone.