"L'uomo giusto per vincere". L'asso di Bisignani: ecco chi diventerà premier
"Il centrodestra unito, voluto fortemente da Silvio Berlusconi convince nelle elezioni siciliane mentre Matteo Renzi ed il suo Pd assomigliano sempre di più alla squadra del Benevento ormai abituata a perdere. Ma ancora una volta soffia il vento impetuoso del Movimento 5 Stelle che nonostante i disastri delle giunte Raggi e Appendino raddoppia i voti e diventa il primo partito della Regione". Luigi Bisignani, nel suo editoriale su Il Tempo, interviene sul voto in Sicilia e spiega che Nello Musumeci, "impeccabile galantuomo con una grande tradizione di destra" è stato "imposto a Berlusconi da Giorgia Meloni". Insomma la "destra unita" sembra "riesca davvero a imporsi" ma "gli interrogativi sui pruriti all'interno di questa coalizione sono ancora tanti. Riuscirà Salvini a convincersi che ancora una volta il king maker del centrodestra rimane Silvio Berlusconi? Negli ultimi giorni, nonostante i suoi ottantuno anni, ha fatto la differenza con comizi in più città e ha costretto i suoi alleati ad una photo opportunity attorno a un arancino. Oltre a Berlusconi chi ha veramente battuto la Sicilia più di chiunque altro è stato Luigi Di Maio neo candidato Premier grillino. E se non riesce a imporre Cancelleri come Presidente, conferma però che il suo partito riesce a raccogliere tutta la protesta e il malessere che soffia da Nord a Sud". Mentre resta "al palo" Matteo Renzi, "che ha perso un' ltra volta alleandosi con un siciliano doc come Angelino Alfano in crisi di identità. Se la destra fa tesoro della lezione siciliana può aspirare a tornare a Palazzo Chigi". Ma deve "azzeccare" il candidato premier. Qualche nome? Tajani, Zaia...