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Marcello Dell'Utri, il fratello Alberto dopo la richiesta di sospensione della pena: "Berlusconi vorrà abbracciarlo"

Silvio Berlusconi e Marcello Dell'Utri

Giovanni Ruggiero
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La gioia provata dal fratello di Marcello Dell'Utri, Alberto, dopo la richiesta del procuratore di Caltanissetta di sospendere la pena, dopo la condanna di concorso esterno in associazione mafiosa, deve scontrarsi contro il tempo tiranno che non permetterà al fondatore di Forza Italia di essere libero per le feste natalizie. Al Fatto quotidiano, Alberto Dell'Utri è sicuro che una volta libero, suo fratello non vorrà più occuparsi di politica, "che si è dimenticata di lui, a parte la campagna delle ultime setimane sulla sua condizione di salute". Di certo rivedrà presto l'amico di sempre, Silvio Berlusconi: "Penso che il Cav vorrà abbracciarlo". Il calendario però è inesorabile, l'ex senatore forzista non tornerà libero in tempo per il pranzo di Natale: "Lo faremo - chiosa Alberto - anche se in differita". Leggi anche: L'appello dell'ex senatore al giudice: "Non chiedo la grazia, almeno le cure"

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