Daria Bignardi, il 20 febbraio esce il nuovo libro Storia della mia ansia

Lo scorso 25 luglio Daria Bignardi aveva spiazzato tutti lasciando la direzione di Raitre. Problemi con il dg Mario Orfeo, scarso feeling con la vita romana, ragioni personali, pressioni politici, semplice noia? I dietrologi si erano scatenati, ma spesso la spiegazione più semplice è quella da preferire. La Bignardi, nonostante il ricco cachet di Viale Mazzini, 260mila euro circa l'anno, si era stufata della tv e aveva solo voglia di dedicarsi alla sua vera passione, la scrittura. Un nuovo libro a cui le tiene tantissimo. Pare che tra le ambizioni della moglie di Luca Sofri ci sia quella di mettere le mani sul premio Strega, o almeno di partecipare. Oggi "Vuoto Daria", come la chiama simpaticamente Dagospia, mostra al pubblico la sua creatura edita da Mondadori, che ha un titolo oggettivamente invitante: “Storia della mia ansia”. Per approfondire leggi anche: Daria Bignardi, il clamoroso abbandono di Raitre  “L'ho consegnato venerdì, esce il 20 febbraio”, scrive l'ex conduttrice delle Invasioni barbariche, “ci ho messo più di tre anni a finirlo ed è stato il più bello e il più difficile da scrivere dei miei romanzi. Quelli che l'hanno letto dicono che fa ridere, fa piangere e fa identificare un sacco con Lea e Shlomo, i protagonisti. E' la storia di una persona che soffre d'ansia da quando è nata, ma anche di un amore un po' disperato. Me lo direte voi cos'è perché adesso è vostro. Ma io come faccio a dormire, fino al 20 febbraio?”, conclude Daria.