Alessandro Sallusti, l'avvertimento tombale a Meloni e Salvini: "Chi è davvero Bannon"
Dopo che l'audio di Rocco Casalino che minacciava di licenziare i funzionari del ministero dell'Economia sgraditi, sono partiti gli attacchi dal fronte grillino contro tutti quei giornali che hanno pubblicato ampi stralci di quella intercettazione, chissà quanto involontaria. Tra gli obiettivi colpiti c'è stato anche il Giornale di Alessandro Sallusti che ovviamente ha ribattuto: "Non hanno gradito le nostre critiche al bullo Casalino, portavoce del premier fantoccio Conte, che si è permesso di intimidire i funzionari del ministero della Finanze come anni fa fece Totò Riina con quelli della Giustizia". Leggi anche: Sallusti su Casalino: "Mattarella lo faccia cacciare, altrimenti..." I grillini hanno tutte le intenzioni di "togliere i finanziamenti pubblici" e scrivono sul Blog delle stelle che quotidiani come il Giornale: "è scandaloso perché 'fa politica', quindi deduco - aggiunge Sallusti - che nelle loro intenzioni c'è il divieto a esprimere critiche e opinioni diverse dalle loro, pena la chiusura". Chi si interroga se c'è ancora bisogno di partiti come ad esempio Forza Italia, secondo Sallusti ha trovato già la risposta: "Casalino minaccia di passare 'al coltello' servitori dello Stato e di chiudere Il Giornale nel silenzio di Salvini e della Meloni (che pensa di difendere l'Italia mettendosi nelle mani di un faccendiere mandato dalla Cia) e abbiamo dubbi sulla necessità di tenere in vita e alimentare un partito liberale?".