Migranti, Vincenzo De Luca critica il suo partito: "Molti del Pd sembrano marziani, qualcuno è pure imbecille"
"Cerco di interpretare i sentimenti delle persone normali. Molti dirigenti del Pd sembrano dei marziani, qualcuno è anche imbecille. Come diceva Goethe, non c'è nulla di più terribile dell'ignoranza attiva. Pertanto un imbecille attivo è un problema serio". A pronunciare queste parole, nell'incredulità dei più, è proprio un esponente del Pd. Si tratta di Vincenzo De Luca, l'uomo che ha passato tutta la vita a sinistra e oggi è arrivato a governare la regione Campania. Leggi anche: Gesto estremo del piddino De Luca, ecco cos'ha fatto "Lo sceriffo", come lo chiamavano quando era sindaco di Salerno, è sceso ancora una volta in strada a fianco della polizia. Giusto sabato scorso, passando verso mezzogiorno nel centro della sua città, ha fatto fermare la macchina di servizio all'ingresso di un supermercato, dove un nigeriano di 28 anni mendicava. De Luca ha immediatamente chiamato la polizia municipale che, arrivata, lo ha portato al Comando per identificarlo e lo ha multato per 250 euro. Un episodio che non è stato esente da critiche, provenienti soprattutto dai suoi colleghi di sinistra. Da Pippo Civati ad Arturo Scotto fino a qualcuno del Pd, come la senatrice Monica Cirinnà. Tutti con un solo timore: "Perché emulare Salvini?". Leggi anche: "Si è fatto milioni rovinando le nuove generazioni" De Luca massacra Saviano Il vulcanico governatore non teme nessuno e ha rilanciato: "Il Pd riesce a vedere che nelle nostre città ci sono zone dove si spaccia, si spara, spesso gestite anche da bande di extracomunitari, come ad esempio quelle nigeriane, collegate alla malavita?". E pazienza se qualcuno dall'opposizione interpreta questi metodi da sceriffo come un modo per compiacere ai leghisti, perché il suo video, sulla pagina della leader di destra Meloni, supera le 900mila visualizzazioni.