Come?

Vittorio Feltri, incontro ravvicinato con Hitler: "Meno male che è arrivato a mettere ordine"

Giulio Bucchi

Dopo essersi ritrovato un altro comunista intorno, Vittorio Feltri può tirare un sospiro di sollievo: "Meno male che è arrivato Hitler a mettere ordine". Meno male che è arrivato Hitler a mettere un po’ di ordine in casa. pic.twitter.com/Wkw9ENgqYW— Vittorio Feltri (@vfeltri) December 1, 2018 I politicamente corretti possono stare tranquilli: si parla di gatti. A casa del direttore di Libero sabato 1 dicembre è stata una giornata convulsa: prima la signora Enoe, moglie di Feltri, ha fatto entrare a tradimento un gatto rosso. Il direttore, combattuto tra l'amore sconfinato per i felini e il timore per il subbuglio sovversivo, trova subito modo di consolarsi guardando al micio bianco con baffetti neri che gli ricorda l'innominabile Fuhrer. Ai sinistri (quelli umani) sarà preso un colpo.