Il filosofo

Silvio Berlusconi, Massimo Cacciari: "Non farà miracoli ma argina Matteo Salvini"

Cristina Agostini

Non avrà effetti clamorosi ma secondo Massimo Cacciari la candidatura di Silvio Berlusconi arginerà la scalata di Matteo Salvini. "Forse qualche nostalgico ancora c'è. Può pure darsi che Berlusconi riesca a fermare la deriva di gran parte di Forza Italia verso la Lega: ritengo infatti che questa notizia non farà piacere a Salvini", spiega il filosofo in una intervista a La Repubblica. "Detto questo, la sua ridiscesa in campo avrà un effetto ridotto. Probabilmente farà presa su quella componente di destra che fa fatica a digerire Salvini, anche perché nell'ultimo periodo il Cavaliere si è rappresentato come una persona educata, liberale: perciò è possibile che qualche moderato torni a credergli". Leggi anche: "Silvio Berlusconi? Può farcela solo se Salvini....". Masia, il sondaggio impietoso. Trema il Cavaliere Il problema è che lo "scenario politico" è "del tutto fluido" e "molto dipenderà dalla tenuta dell'unica variabile nota, la Lega: la sola forza organizzata in grado di intercettare un senso comune, anche se a mio avviso sciagurato. In sintesi, Silvio non potrà fare miracoli ma un po' di voti in più di Rifondazione riuscirà comunque a prenderli".