Sea Watch, Corrado Formigli a Matteo Salvini: "Cinquanta migranti con un wc, mi vergogno di essere italiano"
"Se non ci sono donne e bambini sulla Sea Watch gli uomini possono morire?". Con questa domanda retorica Corrado Formigli, ospite a Coffee Break, su La7, attacca il ministro Matteo Salvini sulla questione degli immigrati a bordo della nave della Ong. "Inizierei a chiamarli persone. Io mi vergogno in questo momento di essere un cittadino europeo e italiano", continua il conduttore di Piazza pulita. "Non si può lasciare una nave al largo. Non si può trattare un tema di redistribuzione dei migranti lasciando cinquanta persone con una sola tazza del wc". Leggi anche: "Sulla nave né donne né bambini". Salvini, la verità sulla Sea Watch: perché serve la linea dura Clicca qui per vedere il video