Deliri complottisti

M5S, il delirio della deputata Basilio "Le sirene esistono ma ce lo nascondono"

Giulio Bucchi

Ricordate la storia del chip sotto la pelle con cui gli agenti segreti americani spiano i cittadini? E quella dell'11 settembre complotto a stelle e strisce? Per la cronaca, sono due perle dell'onorevole grillino Paolo Bernini. Questa volta, però, non si parla di lui ma di una sua collega del Movimento 5 Stelle, la deputata Tatiana Basilio, che su Facebook si è esibita in un delirio che merita comunque una stelletta al merito. La riccioluta Basilio, mentre l'Italia si sta domandando se la manovra sarà un altro bagno di sangue o se il ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri si debba dimettere, preferisce passare il sabato pomeriggio interrogandosi su uno dei grandi misteri dell'umanità: ma le sirene esistono? O meglio, il dubbio non la sfiora nemmeno. Su Facebook il suo post inizia con un eclatante "Prove schiaccianti!". E giù con l'aneddoto che svela l'ennesimo crimine mondiale contro la verità: "Sei scienziati che stavano facendo studi l'hanno vista, ma il NOOA (il National Oceanic and Atmospheric Administration, ndr) nega tutto, gli sequestra il materiale d (e, ndr, ma la foga è tanta e va compresa) li caccia via!! Perché? Di cosa hanno paura? Perché non ammettere un fatto tanto evidente?" Il fatto tanto evidente, naturalmente, è l'esistenza delle sirene. Che nel caso, in effetti, esistono sicuramente: probabilmente sono quelle dell'ambulanza chiamata da qualche lettore.