Che tempo che fa, lezioncina buonista di Roberto Saviano: frecciata a Matteo Salvini
Roberto Saviano ha tenuto un monologo politico in apertura della puntata di ieri 24 febbraio di Che tempo che fa. Ha parlato di razzismo e ha criticato apertamente il ministro dell'interno Matteo Salvini. Parlando della storia del ragazzo senegalese Bakary, ha letto la risposta del ministro degli Interni, che ha detto: "Io rispetto il dolore di una mamma, abbraccio suo figlio e condanno ogni forma di razzismo. E la signora rispetti la richiesta di sicurezza e legalità che arriva dal popolo italiano". Saviano ha commentato: "La dichiarazione del ministro coglie l'occasione di ribadire che gli italiani sono esasperati dalla presenza di immigrati, cosa che con il caso di Bakari non c'entra nulla". Per approfondire leggi anche: Roberto Saviano va a Napoli e finisce male Saviano, leggendo i dati Istat, ha detto che solo l'8,7% della popolazione italiana è costituita da immigrati, inclusi quelli provenienti dall'UE. Gli irregolari sono circa 533mila. Per lui, l'invasione non c'è: "Se ascoltate i discorsi politici sugli immigrati sfruttati nelle campagne, sembra che il problema non sia lo sfruttamento, ma il lavoratore africano stesso, come se lui fosse responsabile del suo stesso sfruttamento".