Le accuse dell'ex

Le Iene e Giulia Sarti, bomba a luci rosse: "Telecamere in camera da letto e video hard"

Giulio Bucchi

La storiaccia di Giulia Sarti e del suo ex fidanzato e collaboratore Bogdan Tibusche prende una piega ancora più brutta. Le Iene hanno dedicato un servizio alla deputata grillina che si è auto-sospesa (e che verrà espulsa dal M5s) dopo la caduta delle accuse che la stessa Sarti aveva rivolto contro Tibusche per gli errori nei rendiconti. Ora non si parla più solo di bonifici annullati, ma anche di "veri o presunti video hard". Leggi anche: Giulia Sarti, le intercettazioni che hanno fregato la grillina manettara Bogdan, che la Sarti aveva denunciato per appropriazione indebita di 12mila euro, ha raccontato ai magistrati che la grillina ha speso parte dei soldi delle mancate restituzioni per una casa affittata a Salerno (18mila euro, in cinque anni, "come da accordi"), "4mila euro che abbiamo speso per i videocontrolli di Dedo e Luca" e in "telecamere piazzate nella camera da letto" della Sarti dove sarebbero stati realizzati, confida a un amico in una chat, "video hard". Bogdan era intervenuto anni fa proprio per aiutare la Sarti vittima della diffusione illecita di alcune sue foto private "compromettenti". "È solo uno spaccone che millanta storie pruriginose? - si chiedono Le Iene - L'onorevole è vittima di una brutta storia di video privati finiti in mano sbagliate? Dedo e Luca chi sono? E sapevano di essere video controllati? E i video controlli sono compatibili con il ruolo di una presidente di commissione Giustizia?".