Però

Mare Jonio, Matteo Salvini svela l'ultima vergogna di Luca Casarini: "Allo sbirro morto"

Davide Locano

Dietro alla ong Mare Jonio, sequestrata martedì sera dopo il salvataggio illegale nelle acque Sar della Libia, c'è il solito noto: Luca Casarini. Lui alla guida del centro sociale che gestiva l'imbarcazione. E a Casarini, Salvini, ha dedicato un tweet durissimo. In calce a una sua foto, sigaretta in bocca e sul petto il cartello "siamo tutti sovversivi", il commento: "Ecco Luca Casarini, noto tra l'altro per aver aperto l'osteria 'Allo sbirro morto', pluripregiudicato, coccolato da Pd e sinistra, oggi alla guida del centro sociale galleggiante arrivato davanti a Lampedusa. E noi dovremmo cedere a questi personaggi?". Infine, l'hashtag #portichiusi. Poco da aggiungere. Leggi anche: Salvini esulta dopo il sequestro della nave dei centri sociali Di seguito il tweet di Matteo Salvini: Ecco Luca Casarini, noto tra l’altro per aver aperto l’osteria “Allo sbirro morto”, pluripregiudicato, coccolato da Pd e sinistra, oggi alla guida del centro sociale galleggiante arrivato davanti a Lampedusa. E noi dovremmo cedere a questi personaggi? #portichiusi pic.twitter.com/dAmU969Jt8— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 19 marzo 2019