Fabrizio Corona, Barbara D'Urso svela un retroscena straziante: "Cos'ha voluto prima di farsi arrestare"

Ieri 25 marzo Fabrizio Corona è tornato in carcere e Barbara D'Urso ha approfondito la vicenda con un servizio andato in onda a Pomeriggio 5. La conduttrice ha infatti ricostruito come è avvenuto il prelievo di Corona da parte dei carabinieri. "Erano circa le 12 e 30 quando sono andati i carabinieri a prelevarlo in ufficio", ha spiegato Barbara, "lo hanno portato in caserma per il riconoscimento e poi gli hanno permesso di aspettare a casa l'uscita da scuola di suo figlio Carlos e poi lo hanno portato in carcere". Pare che l'ex re dei paparazzi abbia avuto una reazione piuttosto tranquilla, tant'è che le forze dell'ordine, una volta arrivate nel suo ufficio, gli hanno lasciato attendere il ritorno del figlio, non sapendo quando avrebbe potuto rivederlo. Poi la D'Urso ha voluto aggiungere delle precisazioni sull'ospitata dell'ex fotografo a Live - Non è la d'Urso "Fabrizio aveva il permesso del giudice di stare in diretta con noi in studio entro le 23 e poi in collegamento da casa dopo. In quel caso sia noi che Corona siamo stati corretti".  Per approfondire leggi anche: Fabrizio Corona torna in carcere: il suicidio perfetto Inoltre il sito Fanpage ha riportato maggiori dettagli dopo aver sentito telefonicamente il legale di Corona Ivano Chiesa: "Corona non ha opposto resistenza. Sarebbe stato proprio uno dei suoi avvocati ad avvisarlo della sospensione, dicendogli di prepararsi a tornare in carcere. All'arrivo della polizia il re dei paparazzi catanese non ha avuto alcuna reazione scomposta: ha preso la borsa che aveva già preparato e ha seguito i poliziotti. Nei prossimi giorni il tribunale di Sorveglianza dovrà pronunciarsi sulla sospensione dell'affidamento terapeutico: nella peggiore delle ipotesi per Corona il regime potrebbe venire sospeso, nel qual caso Corona resterebbe dunque in carcere." GUARDA ANCHE: Fabrizio Corona di nuovo in carcere: