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Al Bano Carrisi, dettaglio inedito sull'addio a Romina Power: "Non sono un meridionale possessivo, ma..."

Davide Locano
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Ancora un'intervista, ovviamente a cuore aperto, di Al Bano Carrisi. Il mitico cantante di Cellino San Marco si racconta in un'intervista a Oggi firmata da Pierluigi Diaco (qui l'integrale). Si parla di Romina Power, di Loredana Lecciso, di politica e fede. "Sono un missionario di Dio", premette. "Sono un uomo fortunato. Ho ricevuto uno dei doni più belli: la mia voce". Poi si passa a Romina, su cui rivela: "Dopo la fine della mia lunga storia d'amore con Romina Power ho conosciuto la solitudine". Dunque si definisce "le cascate del Niagara dell'amore", ovvero una persona che ne ha dato tanto e ricevuto altrettanto, perché "una vita senza sentimento è insignificante, vuota, non meritata", sottolinea. Sui 29 anni trascorsi con la Power, rimarca: "Sono stati anni bellissimi: incredibili e irripetibili. Quando Romina manifestò una certa stanchezza verso il nostro rapporto, fu molto difficile per me". E ancora: "Non ho mai fatto il meridionale possessivo: O con me o non esisti più. L'ho rispettata, ho accettato le sue decisioni, le ho sopportate. Ma di punto in bianco mi sono ritrovato solo. Quella scelta di Romina ha cambiato la mia esistenza". Leggi anche: Al Bano Carrisi, le foto clamorose che gli costano "la testa"

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