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Salvini contestato dagli anti-leghisti in Sicilia: "Carogna, vattene". E lui dal palco umilia loro e Saviano

Giulio Bucchi

"Padania is not Sicily". Nel bagno di folla di Matteo Salvini in Sicilia capita anche una piccola contestazione a Monreale, dove un gruppo di attivisti anti-Lega indossa la polemica t-shirt in faccia al capo del Viminale che sta tenendo un comizio. "Ai dieci simpatici amici che hanno passato tutto il tempo del comizio a fischiarmi - ha ribattutto al termine del suo intervento Salvini -, gli auguro un buon 25 aprile e gli regaliamo pane, nutella e un libro di Saviano". Leggi anche: "Perché va a Corleone il 25 aprile". Saviano, lo spaventoso delirio su Salvini E l'autore di Gomorra, come da tradizione, non l'ha presa bene. A tarda serata ecco la sua replica su Twitter: "Salvini, contestato a Monreale per tutte le volte che negli anni lui e la Lega hanno insultato il Sud, i siciliani, i napoletani, non sa fare altro che rispondere nei soliti toni da bullo. Grazie alle donne e agli uomini resistenti di Monreale. Sono con voi!". In fondo, nient'altro che un classico 25 aprile all'italiana. Salvini, contestato a Monreale per tutte le volte che negli anni lui e la Lega hanno insultato il Sud, i siciliani, i napoletani, non sa fare altro che rispondere nei soliti toni da bullo. Grazie alle donne e agli uomini resistenti di Monreale. Sono con voi! Via @repubblica pic.twitter.com/jM1L9jOwA8— Roberto Saviano (@robertosaviano) 25 aprile 2019