Intervista a Il Messaggero

La Pocahontas dell'hotel Flora:"Mele si vergogni, lui sindacoio finita a pulire le scale"

Matteo Legnani

Lui è, dallo scorso giugno, il sindaco di Carovigno, comune pugliese. Lei è finita a pulire le scale ed è pure imputata in un processo per tentata estorsione. Lui è Cosimo Mele, ex deputato dell'Udc. E lei Francesca Zenobi, alias la "Pocahontas dell'hotel Flora". Divennero famosi, loro malgrado, per una notte a base di sesso e cocaina all'hotel Flora di Roma. Lui, fin lì parlamentare peone, finì sulle prime pagine dei giornali e dovette dimettersi. A lei, però, è andata peggio. Come racconta al quotidiano Il Messaggero, all'epoca dei fatti, nel 2007, faceva la fotomodella e sognava di andare in tv ( a processo c'è finita perchè, in cambio del silenzio sulle notti con mele gli avrebbe chiesto centomila euro e un contratto con la Rai o con Mediaset". Oggi, a 36 anni, è smagrita e depressa: "Sono caduta in depressione, tutti mi hanno allontanata. Mi hanno chiamata escort, prostituta: tutto falso" racconta. L'unica cosa che si può permettere "è di fare la cameriera o la donna delle pulizie. Sono finita a pulire le scale. Ed è un lavoro che faccio con piacere, perchè è dignitosissimo" E su Mele: "Si dovrebbe vergognare. Mi ha messo le mani addosso, è scappato quando stavo male". A processo è finito anche Mele, per cessione di stupefacenti. Ma ciò non gli ha impedito si diventare sindaco in Puglia. Così vanno le cose.