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Otto e mezzo, Vittorio Sgarbi prende la parola e umilia Luigi Di Maio: "M5s finito, ecco il vero dato chiave"

Giulio Bucchi
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"Un partito non nasce per dispetto a chi ha governato prima". Vittorio Sgarbi, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo, prende la parola e la prima sentenza è quella di morte per il Movimento 5 Stelle: "Beppe Grillo non c'è più e i grillini non possono più essere tali, se se ne va più tu chi sei?". Leggi anche: "Allora non governate". Di Battista in studio, Lilli Gruber lo sbugiarda Certo, nei sondaggi i 5 Stelle viaggiano sempre intorno al 17%, numeri in ribasso ma non irrisori. "Il dato vero non è il dato dei sondaggi - sottolinea il critico d'arte - ma è quello dei collegi uninominali dove non vanno mai oltre il 5%. Se metti dentro Di Maio, tutto composto ed educato, di fatto un anti-Grillo, vuol dire che non c'è più niente". E la Gruber annuisce piuttosto divertita.

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