Gad Lerner attacca Matteo Salvini: "Prima con i poveri stranieri, poi se la prenderà con i meridionali"

"La distinzione fra poveri italiani e poveri stranieri tendente a proteggere gli uni meritevoli e a criminalizzare gli altri irredimibili, affonda le sue radici nell'antropologia lombrosiana", scrive Gad Lerner in un post sul suo profilo Twitter. Dove non perde occasione per attaccare Matteo Salvini: "I suoi epigoni leghisti, all'occorrenza, torneranno a prendersela anche con i meridionali". Leggi anche: "Torniamo in mare", grazie ai 100mila euro donati da Parigi. Chi c'è dietro la Ong pagata per portare migranti in Italia Una frase che ha scatenato il popolo social che evidentemente non condivide il suo pensiero: "La distinzione serve a ricordare che uno Stato deve pensare prima ai suoi cittadini. Non si può approntare un welfare per tutto il mondo. Ma siccome sei un radical chic con il c*** bello gonfio non lo capisci", scrive uno. E un altro gli ricorda: "Veramente affonda le sue radici nelle statistiche del ministero degli Interni di Minniti. Detenuti stranieri: 35% sul totale, 50% in Lombardia". E ancora, si legge: "Caro Gad, se vuoi aiutare i poveri, di qualsiasi nazionalità essi siano, devi aprire il portafoglio, non basta aprire la bocca". "La tua pochezza è talmente grande che si eleva all'ennesima potenza! Una carognata del genere poteva arrivare solo da una carogna. Vergognati". La distinzione fra poveri italiani e poveri stranieri tendente a proteggere gli uni meritevoli e a criminalizzare gli altri irredimibili, affonda le sue radici nell'antropologia lombrosiana. I suoi epigoni leghisti, all'occorrenza, torneranno a prendersela anche con i meridionali— Gad Lerner (@gadlernertweet) July 21, 2019