Flop

Sallusti, "cos'è successo in poche ore". Pd-M5s, sondaggi alla mano un clamoroso suicidio di governo

Giulio Bucchi

"In poche ore accadono le seguenti cose". Alessandro Sallusti, nel suo editoriale sul Giornale, delinea l'inizio da incubo di questo governo Pd-M5s: Matteo Salvini indagato per diffamazione per il caso Carola Rackete, Mimmo Lucano che torna a Riace, il CdM come primo atto impugna una legge regionale del Friuli sui migranti. "Ci risiamo quindi con l'immigrazione come arma politica usata, in un senso e nell'altro, per cercare consenso nei rispettivi elettorati", spiega il direttore. Leggi anche: "Boschi e Mentana, due ragioni per votare su Rousseau". Sallusti scatenato su M5s Ma stavolta i giallorossi potrebbero aver dimostrato un "istinto autolesionista", perché in questo campo "sono più quelli d'accordo con la politica di Salvini che i contrari, come hanno dimostrato tutti i sondaggi d'opinione". "Ci saremmo aspettati che il primo Consiglio dei ministri annunciasse provvedimenti per il lavoro, le imprese o le famiglie - conclude Sallusti -, non che rompesse le scatole ai friulani che con i loro soldi intendono rispedire a casa gli immigrati irregolari. Ma se vogliono dare un dispiacere agli italiani e fare un piacere a Salvini, si accomodino".