Penna

Giampaolo Pansa, un clamoroso ritorno a 84 anni: una nuova rubrica sul Corriere della Sera

Giulio Bucchi

"Un grande ritorno". Giampaolo Pansa scriverà sul Corriere della Sera. Penna trasversale ed "eretica", in grado di far riflettere (e arrabbiare, sovente) i lettori dei giornali per cui ha lavorato (dalla Stampa all'Espresso, da Repubblica a Panorama, da Libero alla Verità da cui è uscito polemicamente perché quotidiano giudicato troppo "filo-sovranista"), l'84enne editorialista era già stato in via Solferino dal 1973 al 1977. Leggi anche: "Ignorante, non capisce un c***". Pansa brutale a Piazzapulita, insulta Dibba "Credo di essere il cronista che ha lavorato per più giornali: ma sono ancora qui, a rompere le scatole", ride al telefono con i neo-colleghi. "Proverò a raccontare quello che ho visto, del mondo, in via Solferino e da via Solferino". Il mitico autore del "Bestiario", che si è attirato le antipatie della sinistra per i suoi libri e pamphlet storici sul lato oscuro della Resistenza e dell'antifascismo, curerà una rubrica "che apparirà due volte al mese, a partire da domani".