Definitivo

Greta Thunberg, la bocciatura di Roberto Calderoli: "Perché mi sta antipatica"

Maria Pezzi

"Già Greta non mi è molto simpatica, ma il fatto poi che Laura Boldrini si sia autonominata come suo avvocato difensore non può che peggiorare la situazione. A questo punto, lo suggeriamo a Greta, tanto vale rimettersi alla clemenza della corte, perché con un simile legale...". Lo scrive Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato, su Facebook. La piccola attivista svedese divide. Critico anche Vittorio Feltri: "La vocazione delle masse è da sempre quella di dare retta ai pazzi, meglio se criminali come Stalin e Hitler. Quindi non stupiamoci se oggi ha molto seguito una ragazzina goffa che ha finito a malapena la terza media".   Per approfondire leggi anche: Roberto Calderoli addestra i leghisti