Pessimo

Chef Rubio, la sparata dopo l'omicidio di Luca Sacchi: "Ecco di chi è la colpa per quel che accade a Roma"

Davide Locano

Altro giro, altro discreto delirio firmato Chef Rubio. Il "tuttologo" questa volta, ovviamente su Twitter, si esibisce nell'analisi dei problemi di Roma. Lo spunto glielo offre l'omicidio di Luca Sacchi, una morte dietro alla quale, ormai è sostanzialmente certo, ha giocato un ruolo la droga. E il dibattito, in questi giorni, ha messo in luce come nella Capitale così come in tutto il resto del Paese il mercato degli stupefacenti sia un problema endemico. E Chef Rubio, va da sé, deve dire la sua. Dunque cinguetta: "Roma da qualche giorno è la capitale dello spaccio. Da che ricordo è sempre stata così, purtroppo - premette lo chef presunto onnisciente -. È troppo facile addossare le colpe di questa violenza e degrado alle periferie a cui è stato tolto il futuro. Le colpe sono da ricercare tra i colletti bianchi che orchestrano Roma", conclude solenne. Insomma, questa volta Chef Rubio riesce a creare un nesso tra l'omicidio di Luca Sacchi e "i colletti bianchi che orchestrano Roma". Ogni commento è superfluo. Leggi anche: Chef Rubio minacciato di morte? Se la prende con Matteo Salvini Di seguito, il tweet di Chef Rubio: Roma da qualche giorno è la capitale dello spaccio. Da che ricordo è sempre stata così, purtroppo. È troppo facile addossare le colpe di questa violenza e degrado alle periferie a cui è stato tolto il futuro. Le colpe sono da ricercare tra i colletti bianchi che orchestrano @Roma— Chef Rubio (@rubio_chef) October 26, 2019