la beffa ittica

Sardine, il "congressino" dopo la manifestazione a Roma: tutto pronto per scendere in politica

Caterina Spinelli

Apolitiche? Mica tanto. Le Sardine si preparano già al primo "congressino". Inutili le rassicurazioni di Mattia Santori che definisce l'incontro una "semplice birra" tra i massimi protagonisti del movimento, perché c'è già chi vede i sardini alle elezioni. La bevuta per dire "ognuno la sua" - come riferiscono su Repubblica - avverrà dopo il Global Sardina Day, la giornata durante la quale gli anti-Salvini scenderanno in piazza San Giovanni a Roma. Proprio lì dove la Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia avevano protestato contro il governo.  Leggi anche: Sardine, i sondaggi "alla faccia di Santori". Trend Lega, effetto Meloni. In Emilia verso il ribaltone A confermare l'interesse politico dei manifestanti ittici anche Elly Schlein, ex europarlamentare che uscì dal Pd e adesso guida la lista "Coraggiosa", l'ala sinistra della coalizione di Bonaccini. "Serve il contributo di tutti, i partiti da soli non ce la fanno - dice Schlein, che chiede di non dare per scontato il voto delle Sardine - altrimenti non sarebbero stati 4 geniali ragazzi a portare in piazza tutte quelle persone. Se l'offerta politica continua a non essere sufficiente, la spinta delle piazze si esaurisce. Bisogna fare uno sforzo, da tutte e due le parti, perché le piazze si ricongiungano con la rappresentanza politica". Un chiaro invito da parte di una sinistra mai così debole.