Matteo Salvini in difesa dei poliziotti: "Cranio spaccato con la macchinetta del caffè, chi è il torturatore?"

Un'immagine durissima, che fa male, sconvolgente. Quella del cranio, spaccato, di un poliziotto, immortalato mentre viene soccorso per richiudere la profonda ferita con molti punti. Una fotografia rilanciata su Twitter da Matteo Salvini, il quale contestualmente punta il dito. In difesa degli agenti. Il leader della Lega, infatti, aggiunge un commento durissimo: "Assistente capo della Polizia Penitenziaria colpito ieri nel carcere di Avellino con una macchinetta del caffè - premette -. Gli unici ad essere 'torturati' in carcere sono i poliziotti, non i delinquenti. Basta!!!", conclude Salvini con tanto di tre punti esclamativi. Leggi anche: "Effetto destabilizzazione": transfughi M5s, il piano di Salvini Di seguito, il tweet di Matteo Salvini: Assistente capo della Polizia Penitenziaria colpito ieri nel carcere di Avellino con una macchinetta del caffè. Gli unici ad essere "torturati" in carcere sono i poliziotti, non i delinquenti. Basta!!! pic.twitter.com/A0G4t6GREB— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) December 13, 2019