Vittorio Feltri contro il Natale: "Chi mi fa gli auguri...". Una clamorosa rivelazione, ecco cosa fa
“Il Natale? Purtroppo arriva ogni anno, non lo sopporto. E poi dopo c'è il Capodanno che è pure peggio. Cosa rispondo quando, in questi giorni, tutti mi dicono 'Se non ci vediamo buon Natale? Con gli stessi luoghi comuni. Io però la risposta ce l'avrei: vorrei rispondergli 'ma vaffanculo'...Però non è in linea con lo spirito natalizio, e mi adeguo...”. A parlare, ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, è Vittorio Feltri, direttore di Libero e decisamente poco appassionato del clima natalizio. Lei e sua moglie fate molti regali in famiglia? “No, solo ai miei nipoti più piccoli diamo quattro soldi per comprarsi quello che preferiscono, perché io e mia moglie dei loro gusti sappiamo poco”. Le toccherà partecipare almeno alla festa di Natale del suo giornale...”Si, purtroppo a quella non mi posso opporre e non riesco nemmeno ad inventarmi un impegno, visti i giorni. Per fortuna la festa di redazione dura dai 15 ai 20 minuti, e io dopo 2 minuti già mi sono rotto...” E come vive il suo Capodanno? “Vado a letto presto, il brindisi lo faccio alle otto di sera, per digerire il discorso del Presidente della Repubblica. Poi mangio qualcosa e vado a letto presto”. Per approfondire leggi anche: Feltri, toccante ricordo della Toffa