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Beppe Grillo e la "laurea patacca", Merlo su Repubblica durissimo: "Che tristezza, si fa male da solo"

Giulio Bucchi

Una badilata a Beppe Grillo. La relega a pagina 40, Repubblica, ma quella di Francesco Merlo è in ogni caso una stroncatura, da sinistra, alla credibilità del leader del M5s che più di ogni altro si è impegnato negli scorsi mesi per traghettare il Movimento verso il Pd. Colpa della foto del comico con tanto di tocco e pergamena della sconosciuta World Humanistic University di Miami, che lo ha insignito della laurea honoris causa: un riconoscimento che Grillo, via Facebook, ha accettato "con un velo di commozione".   Leggi anche: "Elevato, adesso e...levati". Grillo e la laurea dei misteri, travolto dagli insulti "Una laurea honoris causa spietatamente patacca", la bolla così Merlo, degna dell'"ennesimo avanspettacolo grillesco". In compagnia di Grillo, ricorda Merlo, c'è "un altro superlaureato onorario che nel curriculum esibisce - urca! - il Cantagiro: Sua Altezza Serenissima Gianni Rolando Principe di San Bernardino". "Visto l'insieme privo di senso - sottolinea la firma di Repubblica -, è Grillo a far male a se stesso nel tentativo di liberarsi e di rigenerarsi punendosi dopo il fallimento dei 5stelle, dopo i pentimenti («abbiamo esagerato») e gli inutili soccorsi a Di Maio («il capo politico è lui, non rompete i c..»)". "Già lo scorso anno - suggerisce Merlo -, quando andò al congresso dei terrapiattisti, avevamo segnalato la triste grandezza del Grillo smarrito, irrilevante pur avendo vinto e stravinto, insignificante pur avendo cambiato (in peggio) il Paese". Ora, conclude, "non è la laurea a commuoverci, ma la sua commozione".