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Grande Fratello, la professoressa dice no: "Meglio la Bocconi del reality"

Silvia Vianello a Libero: "Sono carina, ma con la tv avrei perso credibilità"

Giulio Bucchi
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Silvia Vianello ha 34 anni e tante cose da insegnare ai giovani. Una su tutte: lo studio e lo spirito di sacrificio permettono di dire qualche «no» nella vita; perché il sapere è eterno, non effimero come le  luci della ribalta. Per questo, lei ha rifiutato il Grande Fratello. «Sono una ragazza che quando parla o scrive, va contro il sistema. Non ce l'ho fatta a fare il Gf», ha dichiarato a Chi, in edicola questa settimana, la bella professoressa della Bocconi. Incuriositi dal servizio di  Gabriele Parpiglia  pubblicato appunto sul settimanale diretto da Alfonso Signorini, abbiamo fatto due chiacchiere con la giovane protagonista. Ecco cosa ha rivelato a Libero la professoressa dal curriculum stellato.  Quando e come inizia tutta questa storia? «Il 13 settembre scorso ricevo la prima mail dalla produzione del Gf, mi dicono che mi hanno selezionata attraverso il mio profilo sui social e che sarebbero interessati a fare due chiacchiere con me. Così ci incontriamo a Milano, negli studi Endemol. Io ho subito detto che non ero interessata a far parte del reality ma che, se avessero voluto, avrei potuto aiutarli a creare una casa ultra tecnologica». Ma loro la volevano come concorrente. «Sì, hanno insistito. Mi dicevano che ero perfetta. A quell'incontro sono seguite una serie di mail e di telefonate in cui io ho ribadito il mio no».   Leggi l'intervista integrale di Antonella Luppoli su Libero in edicola oggi, giovedì 28 novembre     

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