L'opinione

Celentano: "Renzi ha fatto bene a fare l'accordo con Berlusconi"

Ignazio Stagno

Adriano Celentano benedice il "patto del Nazareno" siglato da Matteo Renzi e Silvio Berlusconi lo scorso 18 gennaio. Il "Molleggiato" in un'intervista al sanfrancesco.org parla dell'intesa tra il Cav e il rottamatore e approva il percorso per le riforme intrapreso dai due leader: "Per capire davvero se un accordo è valido o no bisogna metterlo in pratica, mentre sono fermamente convinto che Renzi abbia fatto bene a fare l’accordo con Berlusconi", ha affermato il cantante. Bordata a Grillo -  Secondo Celentano, però, per il segretario del Pd il Cavaliere non è stata la "prima scelta", ma una sorta di ripiego: "Prima di rivolgersi a Berlusconi aveva implorato Grillo. Che per la seconda volta (la prima con Bersani) si è rifiutato di fare l’infiltrato che, come Robin Hood, poteva rubare ai ricchi per dare ai poveri. Per cui Renzi, non avendo altra scelta, si è accordato con chi, pur avendo una condanna, è tra i primi posti in classifica con ben otto milioni di voti". Poi Celentano "spara" su chi invece critica l'intesa: "Mi fanno ridere gli ipocriti quando dicono che non doveva parlare con Berlusconi", spiega Celentano, "infatti Renzi non ha parlato con Berlusconi. Ha parlato con otto milioni di italiani che casualmente assomigliano a Berlusconi". Celentano però punta tutto su una coalizione tra i dem e i grillini: "Grillo e Renzi sono il nuovo della politica italiana. Io li vedrei bene insieme". Venditti con Cav e Renzi - Ma tra i fan di Silvio e Matteo non c'è solo Celentano. Anche Antonello Venditti dice "sì" al "patto del Nazareno": "Il segretario Pd ha fatto bene a incontrare Berlusconi, ci mancherebbe altro. Ho votato Renzi due anni fa - ha aggiunto - quando serviva, e anche alle ultime primarie, ma noi siamo sempre in ritardo, per cui sarebbe servito di più due anni fa. Oggi la frittatina è stata già infornata".