La Boldrini condanna il gesto di Dambruoso: "Una violenza inammissibile"
Dopo aver girato gli studi tv di mezza Italia per fare la vittima, la presidente si ricorda della 5 Stelle Lupo
Ci ha messo una bella decina di giorni. Solo dopo aver espresso la sua indignazione per le aggressioni grilline e aver girato una buona metà degli studi televisivi italiani per piangersi addosso, la presidente della Camera Laura Boldrini si è ricordata di censurare il questore di Montecitorio Stefano Dambruoso, reo di aver dato uno schiaffo alla deputata 5 Stelle Loredana Lupo nel caos successivo all'approvazione del decreto Imu-Bankitalia. "Una violenza inammissibile. Il suo comportamento non è stato adeguato perché violento. E' andato ben oltre le sue funzioni e questo non posso permetterlo". Provvedimenti? Chissà.... Dambruoso: "La manata? Sgradevole, ma..." Guarda il video su LiberoTV Ancora polemiche alla Camera - La Boldrini è ai ferri corti anche con il grillino Alessandro Di Battista, riguardo allo scontro di settimana scorsa nella sala stampa di Montecitorio. Il grillino annuncia sul suo profilo Facebook: "Aridajè: sono stato riconvocato dalla Boldrini, ore 10.40. Il capo di imputazione stavolta è il mio atteggiamento fascista-sfascista-squadrista-eversivo e anche un pò stupratore che avrei avuto in sala stampa con lo statista Speranza. Più tardi, come sempre, vi posterò quel che risponderò a Madama Ghigliottina". Dopo l'incontro, come promesso, arriva il commento; lo zelo della presidente della Camera, secondo il grillino, dovrebbe essere indirizzato ad altre cose che avvengono nei palazzi della politica: "Se cotanta tenacia - scrive Di Battista - Lady tagliola l'avesse impiegata a combattere contro l'abuso della decretazione d'urgenza da parte del Governo, contro l'infestazione dei lobbisti a Montecitorio, pensate a quanto sarebbe stata bella la Camera dei Deputati. E invece nulla, voleva creare la casa della buona politica ma ha messo su soltanto un tugurio dell'ipocrisia. Peccato, quando ci sarà un presidente del M5S dimostreremo cosa significhi, veramente, rispettare ed amare le Istituzioni".