Rabbia

Nicola Porro, urla e pugni sul tavolo: "Fase 2? Mi vengono i brividi. Conte viola la Costituzione, neanche nella Cina comunista"

"Mi vengono i brividi", Nicola Porro affida a un video pubblicato sul proprio blog la rabbia e l'indignazione per l'annuncio di Giuseppe Conte che, di fatto, prolunga il lockdown a tempo ancora indefinitio. La Fase 2 sulla carta riaprirà il 4 maggio, ma con poche differenze rispetto al regime attuale. "Noi consentiamo, noi permettiamo, noi vietiamo... - gli fa eco il conduttore di Quarta Repubblica -. Ci sarà un momento in cui noi non consentiremo più tutto ciò?". "Noi vietiamo di andare a un funerale in più di 15 quando ieri abbiamo permesso di scendere in piazza per la festa della Liberazione? - ricorda a titolo d'esempio Porro - Non me ne fott nulla della Liberazione, lascia perdere la polemica: è il principio!

 

 

 


"Siamo l'uinico paese al mondo, neanche nella Cina comunista il regime degli spostamenti è limitato in questo modo - tuona, alzando la voce -. Io sono moderato, ma bisogna urlare. Caro presidente del Consiglio, che dice 'Noi consentiamo, noi permettiamo': siamo noi che permettiamo che tu sia ancora presidente del consiglio. Tu rappresenti la  Costituzione e la stai violando in ogni istante!". La furia di Porro è tale da finire a pugni sul tavolo: "Non possiamo dare la nostra libertà a un comitato scientifico di cui non abbiamo la più pallida idea. Care forze dell'opposizione, smettetela di cag*** sotto, fate una caz*** di riunione in Parlamento e dite chi è che ha deciso questa cosa qua".