Floyd

Edward Luttwak a DiMartedì: "L'ha detto Calenda, i vostri impiegati statali peggio di chi protesta negli Usa"


"La gente che sta dimostrando è tutta gente che non conta". Edward Luttwak commenta a modo suo, a badilate, quanto sta accadendo negli Stati Uniti. Il mondo è sconvolto da quanto sta accadendo negli Usa, per le violentissime proteste per la morte dell'afroamericano George Floyd.

 

 

 

Ma il politologo americano, in collegamento con DiMartedì, aggiusta il tiro: "Tutti coloro che stanno contestando negli Stati Uniti non sono né produttori né consumatori. Sapete cos'è successo oggi a New York? L'indice Dow Jones è aumentato solo di 200 punti". Non è un dettaglio, visto che "il virus ha fatto avanzare l'intelligenza artificiale e quindi ci saranno enormi risparmi in personale". Wall Street avrebbe potuto crescere molto di più, ma il problema, sottolinea Luttwak, è l'Europa e per sottolinearlo usa le parole di Carlo Calenda, intervenuto poco prima di lui. "L'economia europea è ferma, e come detto dal ministro la vostra massa impiegatizia statale è molto peggio dei manifestanti negli Stati Uniti. In America siamo di fronte a un rallentamento dell'economia perché gli europei tamponano e non lavorano".