Giustizia?

Augusto Minzolini: "Perché il caso di Luca Palamara, magistrato pentito, dimostra che siamo in un regime"

Lezione e polemica firmata Augusto Minzolini su Twitter. Lezione sulla magistratura italiana e polemica con Corradino Mineo. Ad aprire le danze è proprio Minzo, che scrive: "Il silenzio con cui la stragrande maggioranza dei quotidiani fa finta di niente di fronte all'annuncio di un ex-presidente dell'associazione magistrati di parlare sulla condanna di Silvio Berlusconi dimostra una cosa: siamo in un regime. Eppoi si meravigliano se non si vendono più i giornali". Il riferimento di Minzolini è alle ultime dichiarazioni di Luca Palamara.

 

Ecco che a quel punto si inserisce Mineo: "Augusto, prova a sostituire la formula ex presidente della associazione magistrati con il nome Palamara e sentirai una nota stonata nel tweet. So che la giustizia a volte è stata ingiusta, ma è sbagliato farne un’ossessione", filosofeggia, derubricando di fatto gli annunci di Palamara. Minzolini, però, non ci sta e risponde a tono: "Questo è un paese che si fonda sulle dichiarazioni dei pentiti e se trovo un magistrato pentito per come è amministrata la giustizia in italia, non lo taccio ma semmai ascolto. Con interesse", conclude.