Gigante

Guido Crosetto, crisi di governo: "La sola cosa certa? Il premier sarà ancora Giuseppe Conte"

Questa della crisi di governo somiglia alla storia della rivoluzione: oggi no, domani forse, dopodomani sicuramente. E alla fine non succede mai niente: il duello tra Giuseppe Conte e Matteo Renzi ora sembra essere destinato a chiudersi con un sostanziale pareggio, dato che il primo si terrà la presidenza del Consiglio e il secondo potrà sbandierare una vittoria politica per aver ottenuto quello che chiedeva su servizi segreti e Recovery Plan. Anche secondo Guido Crosetto la crisi politica in atto potrebbe terminare in questo modo: “Una cosa sola sembra certa - ha scritto in un tweet - il premier sarà Conte. Sia Di Maio che Zingaretti, che Leu, che forse Renzi stesso, hanno un solo candidato alla successione di Conte, Conte”. L’impressione dell’ex coordinatore di Fdi ha sostanzialmente trovato conferma nella nota approvata nel pomeriggio di lunedì 4 gennaio dalla segreteria nazionale del Pd. “Sono mesi che chiediamo apertamente e lavoriamo per un rilancio dell’azione di governo - ha sostenuto Nicola Zingaretti - in sintonia con tutti gli alleati. L’obiettivo era ed è quello di un rafforzamento della maggioranza attorno al presidente Conte e, come avevamo deciso insieme, il varo di un ‘patto di legislatura’ per dare alla maggioranza una visione definita e unitaria del cambiamento necessario all’Italia”.