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L'aria che tira, Gian Marco Centinaio asfalta David Parenzo: "Tutti fascisti e nazisti?", poi gli fa le corna in faccia

Centinaio e Parenzo

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Esilarante siparietto da Myrta Merlino a L'aria che tira, su La7, tra Gian Marco Centinaio e David Parenzo. La discussione parte dalla questione vaccini - "Se l'Europa non riesce ad acquistare vaccini c'è necessità che lo facciano i singoli Paesi", dice Centinaio - e si sposta sulla Lega che era andata da Donald Trump: "Adesso dobbiamo dire che il Partito Repubblicano è fatto da fascisti, nazisti ed estremisti di destra e che il Partito Democratico è Peace & Love?", sbotta il leghista facendo il gesto delle "corna rock'n roll", "Parenzo, è una cosa totalmente diversa", attacca ancora.  Lasciando il giornalista interdetto. "Ci sono repubblicani che sono persone perbene". "Certo, ci mancherebbe", risponde a bassa voce il giornalista.

 

 

E' un massacro. Centinaio specifica, se non fosse ancora chiaro a David Parenzo, che la "Lega è andata al Congresso del Partito Repubblicano. Ci piaceva Trump e non ci rimangiamo le parole, ha vinto le elezioni Biden, viva Biden che diventa l'interlocutore degli Stati Uniti per quanto riguarda tutto il Paese, Lega compresa". Poco prima infatti Parenzo aveva attaccato come al solito Matteo Salvini e la Lega: "Una delegazione di uomini fidati della Lega è andata al Congresso di Donald Trump, un occhio ancora lo stringono a quella componente della peggiore destra. Forse ora la Lega entrerà nel PPE, esce Orbán ed entra Salvini". 

 

 

La discussione in studio dalla Merlino ha poi riguardato anche la questione dell'Europa. "Ben venga un'Europa diversa, non cambiamo DNA in base alle stagioni, non siamo degli stilisti della politica", sottolinea Centinaio che promette: "Bisogna cambiare sicuramente i toni, bisogna lavorare insieme al Presidente del Consiglio che ha un grande endorsement a livello europeo e mondiale. Se grazie a Draghi riusciamo a cambiare l'Europa, ben venga un'Europa diversa, che non faccia le pagliacciate sui vaccini". 

 

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