Scettico

Albano Carrisi non si farà vaccinare con AstraZeneca: "Cosa mi hanno raccontato gli amici. Per una settimana..."

Albano Carrisi torna a parlare di Coronavirus. Il cantante dovrà ricevere la vaccinazione che, vista l'età di 77 anni, lo rende parte della fascia prioritaria. Tuttavia, l'ex marito di Romina Power ha affermato di essere favorevole al vaccino, ma di avere qualche timore riguardo al preparato AstraZeneca. Albano ha detto che si sottoporrà alla vaccinazione, soltanto se questa avverrà con una dose Pfizer. Inoltre, si è detto favorevole anche al vaccino russo, lo Sputnik, tuttavia quest'ultimo al momento non è disponibile in Europa. Una cosa è chiara: Albano non è minimamente intenzionato a ricevere il vaccino anglo-svedese.

 

Il tuo browser non supporta il tag iframe

 

In una lunga intervista rilasciata al settimanale Diva e Donna, Albano Carrisi spiega il motivo della sua decisione: "Sono i fatti che determinano le notizie. Ho amici che hanno avuto la febbre a 41 per una settimana. Ho letto e ho deciso. A parlarne si rischia di essere fraintesi, io sono per il vaccino, ma Pfizer o Sputnik" ha confidato il cantante di Cellino San Marco, che non sembra voler nemmeno prendere in considerazione il vaccino anglo-svedese: "Se mi venisse proposto AstraZeneca? Sulla mia pelle ne rispondo io e quindi aspetterei un altro turno. Ma non voglio influenzare nessuno".

 

 

Il compagno di Loredana Lecciso ci tiene a ribadire che il vaccino è l'unico modo che ci potrà consentire di uscire dalla pandemia. Emergenza che ha particolarmente colpito il mondo dello spettacolo e quello della musica. Albano parla poi anche di politica, analizzando l'attuale relazione tra Stati Uniti e Russia, che lui conosce molto bene. "Biden che ha dato del killer a Putin? Errore madornale. Una scelta sbagliatissima da parte di un Presidente. La diplomazia è andata a farsi benedire. Mi auguro che Putin dimostri più intelligenza di Biden" conclude il cantante, apprezzato a livello internazionale.