A valanga

L'aria che tira, Massimo Galli e la raffica di insulti a Matteo Bassetti: "Non mi inchino a nessuno, non lo voglio sentire. Nani e ballerine...", choc a La7

La guerra tra esperti è ormai scoppiata. "Le faccio sentire un commento di Matteo Bassetti", esordisce Myrta Merlino nella puntata di oggi 21 aprile de L'aria che tira su La7. Ma Massimo Galli, che è in collegamento risponde durissimo: "Anche no, non voglio sentirlo". La conduttrice però lo manda in onda lo stesso. Quindi riassume: "Bassetti dice che lei lavora più per sé che per la propria regione". Dunque Galli ribatte: "Che interesse potrei avere di lavorare per me? Io sono un anziano professore che ha già fatto la carriera che voleva fare, che non ha altre aspirazioni e che è prossimo alla pensione".

 

 

E ancora, affonda l'infettivologo dell'ospedale Sacco di Milano: "Io non ho bisogno di inchinarmi a nessuno. Ove sia stato chiamato a collaborare l'ho fatto ma certamente mi disturba anche", questa affermazione di Bassetti, capo della Clinica Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova. Quindi conclude: "Io non faccio né il nano né la ballerina per nessuno, non voglio dire che altri colleghi lo facciano". 

 

 

E insiste nella sua critica al nuovo governo: "Che Mario Draghi non ne abbia azzeccata una lo hanno scritto i titolisti, sono quelli che sono, esagerano un po'. Ma con questo premier comunque, sul versante sanità, non ho visto una grande impennata di miglioramento", attacca Galli.

Il professore aveva detto in una intervista a Il fatto quotidiano che sull'emergenza coronavirus il premier, "non ne ha azzeccata ancora una. Ci saranno un milione di infezioni attive in Italia o pensate che tutti i positivi si fanno il tampone e vengono a saperlo? Il punto è che è stato dato un messaggio di 'liberi-tutti' che proprio non ci potremmo ancora permettere. Almeno fino a una migliore copertura dei settantenni con la prima dose e degli ottantenni con la seconda. Mi sembrano obiettivi ancora lontani",