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Francesco Amadori licenzia la nipote, lei lo trascina in tribunale: cosa c'è dietro al dramma in famiglia

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Una faida tutta familiare, quella che sta vedendo protagonista gli Amadori, la dinastia del pollo. Francesca Amadori è stata infatti licenziata dal padre Flavio. Le motivazioni non sono note, ma pare che il licenziamento sia avvenuto in tronco. "Le regole aziendali - hanno fatto sapere dal quartier generale di Cesena con una nota stringata - sono valide per tutti i dipendenti, senza distinzione alcuna". E poco importa, dunque, se a dover fare le valigie è la nipote del fondatore del colosso alimentare. Francesca, oggi 45enne, ha prestato servizio in azienda da 18 anni, prima nelle risorse umane, poi nella comunicazione. Che gli screzi ci fossero era noto, ma nessuno si sarebbe mai aspettato nulla del genere. Nemmeno la diretta interessata.

 

 

"Non credevo si arrivasse al licenziamento - spiega Francesca al Corriere della Sera, ormai ex responsabile dell'area comunicazione del gruppo che porta il suo cognome - dopo 18 anni di attività lavorativa nel gruppo di famiglia in cui ho sempre operato in maniera eticamente corretta e nell'interesse dell'azienda". A consolarla il nonno Francesco, fondatore dell'azienda. I due, come ammesso da Francesca, sono da sempre legati da "un sentimento di attaccamento".

 

 

"Penso che sia giusto farlo in altra sede" promette la 45enne intenzionata a "valutare le iniziative più opportune per oppormi a un provvedimento che ritengo ingiusto e illegittimo e che non riguarda la violazione di alcuna regola aziendale, trovando al contrario fondamento in altre logiche che dovranno essere appurate, appunto, nelle opportune sedi". Lo scontro in tribunale sembra dunque scontato. E intanto la Amadori junior dovrà farsi strada nel mondo del lavoro, al di fuori della azienda di famiglia. A riguardo, però, Francesca è ottimista: "Sto ricevendo telefonate di stima e solidarietà da parte dei tanti imprenditori, associazioni, società con le quali da anni sono in contatto. Lo trovo di grande aiuto e molto gratificante in questo momento". Ma la guerra familiare è soltanto agli inizi.

 

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