scomoda verità

Enrico Mentana applaude Giorgia Meloni: "Lezione alla sinistra", quello che il Pd non ammette

Anche Enrico Mentana le suona a Partito democratico e compagni. L'occasione? L'elezione del nuovo presidente del Parlamento europeo, la maltese Roberta Metsola. Una donna. Da qui la frecciata del direttore del Tg di La7 su Facebook: "Una lezione per la sinistra: da oggi le tre principali istituzioni europee, parlamento, commissione e banca centrale sono guidate da donne. Sono tutte e tre di centrodestra, come Angela Merkel. E in Italia l'unica donna leader di partito è di destra. Cosa è successo?". Un chiaro riferimento a Giorgia Meloni, numero uno di Fratelli d'Italia, nonché unica donna italiana a essere alla guida di un partito. 

 

 

"È evidente - aveva già affermato più volte il giornalista sulla Meloni - che è il suo momento, ed è evidente che per la prima volta c'è una donna che conta non per delega di qualche maschio". E ancora: "L'ironia della storia è che questo succede a destra, mentre le ansie femminili e femministe erano soprattutto a sinistra. L'unica che ha detto il partito lo fondo io, lo guido io e lo faccio crescere io è stata una donna. Determinata e che conosciamo, Giorgia Meloni, cui, come a tutti gli altri, io auguro un gran bene. Ma nessuno è in grado di dire tra un anno o due come andranno le cose".

 

 

Intanto per il direttore del Tg di La7, il centrodestra vive un "derby numerico": da una parte Matteo Salvini, dall'altra proprio la Meloni. "C'è una sorta di gioco di squadra ma anche un doppio gioco, Salvini è in difficoltà". E i sondaggi lo confermano, con Fratelli d'Italia sempre più in ascesa a differenza della Lega che vede perdere qualche punto percentuale.

 

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