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Vittorio Feltri, il retroscena su Marco Travaglio: "Cosa mi è stato offerto". Impensabile

Francesco Specchia

Chiamatelo giornalismo eretico, con una strana coppia di scribi. «Berlusconi troppo vecchio per fare il presidente della Repubblica? Ho detto che ha l'età del dattero ed è vero, non è che me lo invento io. Io credo che sia altamente improbabile che ce la possa fare...». Quando Vittorio Feltri a Accordi e disaccordi (sul Nove, venerdì in seconda serata dopo Crozza che fa Feltri) commenta, aguzzo, il Romanzo Quirinale, Marco Travaglio increspa un sorriso. Fa un certo effetto vedere, a ripetizione, nel programma di Luca Sommi e Andrea Scanzi, il direttore editoriale di Libero e il direttore del Fatto Quotidiano che fanno l'uno il contrappunto all'altro, in un'imperlata di analisi politiche lievi e nodose che talora sfiorano la pura gag. L'esperimento del canale Nove è quello di shakerare i mondi simmetrici di Feltri e Travaglio nella critica agli argomenti di attualità quotidiana.

 

 

«Che, in realtà sono due: Covid e Colle», dice Feltri «mi hanno chiamato da Discovery e mi hanno offerto cinque puntate di incontro -scontro con Travaglio il quale è un ottimo giornalista che scrive benissimo, e che io stimo. Ne è uscito qualcosa di curioso». Curioso, di sicuro. Sicchè ecco i due discettare delle mille vite di Draghi e delle possibilità quirinalizie di Berlusconi; delle carte segrete della Meloni e delle posizioni basculanti di Salvini («Che cambia idea ogni 25/30 minuti», continua Feltri).

 

 

Feltri e Travaglio accarezzano bene l'audience della rete, lanciata dal traino di Maurizio Crozza. Per quanto all'apparenza opposti, i due giornalisti sono molto più simili tra loro di quanto si pensi. Conosciutisi all'epoca in cui Feltri dirigeva Il Borghese e Travaglio vi collaborava (entrambi uscivano da esperienze finite, rispettivamente col QN e con La Voce), entrambi sono nati e cresciuti nel culto di Indro Montanelli. Entrambi conoscono il senso dell'ironia e della scrittura affilata. Entrambi -volendo, ognuno dalla propria barricata sono matti come cavalli. Accordi e disaccordi scivola via sul filo dell'attualità politica servita al popolo. Feltri, nel solco di un esperimento simile, vanta un precedente agli inizi del 2000: il programma W l'Italia in coppia con Sandro Curzi su Stream, chez Ilaria D'Amico. L'implacabile attrazione degli opposti.