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L'aria che tira, Mirco Minniti: "L'ordigno fine del mondo". Cosa spunta sulla scrivania della Merlino, la battuta fa calare il gelo

"Quello che sta accadendo in Ucraina cambierà il corso del mondo e ne parleremo per lungo tempo". Ne è convinto Marco Minniti. L'ex ministro dell'Interno è stato ospite de L'Aria Che Tira su La7, dove ha chiesto a Myrta Merlino la possibilità di strappare un sorriso nonostante il terribile periodo. "Mi conceda di fare una battuta più leggera - ha premesso nella puntata di martedì 15 marzo -. Vedo che siamo attrezzati con il massimo della deterrenza, l'ordigno fine mondo". 

 

 

Immediata la reazione della conduttrice che, ridendo, ha spiegato al pubblico a cosa Minniti si riferissi. La Merlino ha infatti preso in mano una statuetta di Pulcinella, la maschera napoletana, ricoperta di peperoncini che - ha ammesso - "uso anche in tempi di pace". L'amuleto è da sempre sulla scrivania della conduttrice e non è passata inosservata agli occhi attenti del suo ospite. 

 

 

Concluso il siparietto, Minniti è tornato a farsi serio spiegando la causa dell'invasione russa. A detta dell'ex ministro tutto sarebbe degenerato per "una lunga sottovalutazione da parte dell'Occidente, dell'Europa e degli Stati Uniti sugli effettivi disegni di Putin, oggi abbiamo l'esplicitarsi non della ricostruzione dell'Unione Sovietica ma l'idea del rilancio dell'Impero russo". Nonostante in queste settimane abbiamo assistito a diverse manifestazioni di protesta, l'ultima è quella di Marina Ovsyannikova, "Vladimir Putin riesce a tenere la parte del popolo più profondo, la tiene insieme con un'idea di Impero russo". Il cosiddetto "putinismo" infatti non è una novità e non è - ha specificato Minniti - "una storia di fantasia".